Ben differente dal tessuto adiposo, il grasso viscerale, o Visceral Fat conosciuto nel mondo scientifico, è il nemico numero 1 della nostra salute.Perché?
È una massa adiposa bianca, che si infiltra, a livello addominale, fra i vari organi interni.
Ora già questo fa capire facilmente come, ne possa pregiudicare la funzionalità, cosa allarmante.
Il grasso sottocutaneo oppure quello intramuscolare invece, si infiltrano a livello muscolare e della pelle (formando la ciccia comunemente detta) ed una volta affrontato con alimentazione sana, movimento e liquidi sufficienti a drenarlo, non è così pericoloso come il primo.
L’obesità addominale che ne deriva, se non curata, determina: conseguenze sia metaboliche, che cardiovascolari.
Che ci sarà poi di male nell’avere un po’ di pancetta?
Poco male se siamo a livelli pancetta un po’ antiestetica ma, tutto sommato contenuta!
Un problema se il grasso, infiltratosi fra gli organi, diventa esso stesso un organo del nostro apparato addominale.
La circonferenza addominale, misurata dall’ombelico dovrebbe essere di 88 cm per le donne e 102 per gli uomini.
Quando siamo ben oltre queste misure, vuol dire che il grasso si sta depositando, oltre le scorte necessarie per il nostro organismo.
Tutto ciò che introduciamo in eccesso, attraverso l’alimentazione, se non viene adeguatamente sfruttato dal nostro organismo, fa una scorta in zona addominale e crea, giorno dopo giorno una brutta infiammazione ai nostri organi, al sistema cardiovascolare, alla circolazione…
Può insorgere ad esempio il diabete, l’arterosclerosi, o ictus.
necessario iscriversi in palestra. È fondamentale la costanza;
Mantenendo uno stile di vita attivo. Fare le scale invece di prendere l’ascensore, parcheggiare l’auto lontano o scendere una fermata prima e camminare. Portare il cane a fare una passeggiata;
Riscoprendo un’attività che ci appassionava e che abbiamo abbandonato;
Arrivando a fare almeno 10000 passi (si,10 mila, ma si comincia da uno o due passi in più per poi aumentare gradualmente) ogni giorno.
No alle bevande zuccherate o a troppi alcolici, no a troppi dolci confezionati, no a troppi caffè e fumo.
Si a frutta e verdura e a carne bianca, a sana alimentazione, ad integratori di ottima qualità.
Rimedi?
Attività fisiche per almeno 45 minuti al giorno. Basta una camminata a ritmo veloce, non è necessario iscriversi in palestra. È fondamentale la costanza;
Mantenendo uno stile di vita attivo. Fare le scale invece di prendere l’ascensore, parcheggiare l’auto lontano o scendere una fermata prima e camminare. Portare il cane a fare una passeggiata;
Riscoprendo un’attività che ci appassionava e che abbiamo abbandonato;
Arrivando a fare almeno 10000 passi (si,10 mila, ma si comincia da uno o due passi in più per poi aumentare gradualmente) ogni giorno.
No alle bevande zuccherate o a troppi alcolici, no a troppi dolci confezionati, no a troppi caffè e fumo.
Si a frutta e verdura e a carne bianca, a sana alimentazione, ad integratori di ottima qualità.
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