Prima o poi potremo passarci tutti: il lavoro da commessa è un’esperienza lavorativa scelta da chi è alle prime armi. Complice il lavoro stagionale e la flessibilità degli orari, quella da commessa in una catena di abbigliamento è una mansione con i suoi pro ed i suoi contro.
6) Pro: puoi essere sempre aggiornato sul mondo della moda
Le tendenze cambiano di stagione in stagione così come alcune catene di negozi propongono collezioni ogni due settimane: colori, outfit, stili sono sempre a portata di mano e se segui i trend del momento puoi rimanere al passo con i tempi senza consultare i blog del settore. Magari potresti proporti come fashion blogger!
5) Contro: le brutte sorprese sono dietro l’angolo
Sei eco friendly e non sopporti lo sfruttamento della manodopera o, peggio, scoprire che di Made in Italy quella maglia ha solo l’etichetta. Molte catene d’abbigliamento usano differenti strategie di marketing: si tratta di giochi del mercato a cui, ahimè, dovresti abituarti. Scoprirlo fa parte del lavoro.
4) Pro: puoi fare affari prima ancora degli altri
Arrivano i saldi ed il vestito che tanto ti piaceva viene messo a metà prezzo. Lavorando in negozio puoi acquistarlo il primo giorno dei saldi. Magari puoi chiedere di fartelo mettere da parte, ed evitare che qualche cliente possa sottrartelo all’ultimo momento.
3) Contro: la pazienza non è mai troppa
Lavorare in negozio significa avere a che fare con tanti clienti: c’è la saccente, quello disponibile, la ragazza con la puzza sotto il naso e chi cerca di tirare il prezzo. Il tuo ruolo consiste nell’accontentare tutti senza creare problemi. E’ difficile, a fine giornata, rimanere con i nervi saldi, soprattutto se è l’ora di chiusura e qualcuno ancora non ha scelto cosa comprare.
2) Pro: è un’ulteriore esperienza per il tuo curriculum
Essere a contatto con le persone ti fa crescere: impari a gestire le tue emozioni, a ridurre la timidezza e a diventare indipendente. Puoi inoltre fare buone conoscenze ed acquisire skills che prima non avevi. Ad esempio saprai lavorare in gruppo o interloquire con la clientela potendo ritornarti tutto utile quando intraprenderai una nuova carriera lavorativa.
1) Contro: le politiche del franchising
Trattandosi di una catena distributiva devi sottostare a delle regole: niente ritardi, turni di lavoro anche nei festivi, divisa spesso poco adatta al tuo fisico ed orari di lavoro anche estenuanti. E’ la politica del franchising, ma spesso ci si abitua. Ricorda che a fine mese riceverai uno stipendio e che, comunque vada, rimarrà sempre una esperienza per la tua vita.
Una Commessa in Italia guadagna in media 1.100 € netti al mese, cioè circa 19.100 € lordi all'anno. Lo stipendio minimo di una Commessa in Italia è di circa 850 € netti al mese. Lo stipendio massimo di una Commessa in Italia è di circa 1.700 € netti al mese.
Una Commessa di Abbigliamento in Italia guadagna in media 1.200 € netti al mese, cioè circa 21.200 € lordi all'anno. Lo stipendio minimo di una Commessa di Abbigliamento in Italia è di circa 800 € netti al mese. Lo stipendio massimo di una Commessa di Abbigliamento in Italia è di circa 1.500 € netti al mese.
In questi settori infatti è prevista una sempre diversa turnistica dei dipendenti, che può incidere sulle mansioni settimanali di un/a addetto/a. Per quanto riguarda lo stipendio di una commessa che lavora in un supermercato, solitamente si aggira in media intorno ai 1200€ al mese.
Qual è lo stipendio presso Scarpe & Scarpe - Italia? Lo stipendio medio mensile in Scarpe & Scarpe varia indicativamente da €548 per un lavoro da Stagista a €915 per una posizione da Commessa.
Lo stipendio medio per cameriere in Italia è € 21 750 all'anno o € 11.15 all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 19 800 all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 77 025 all'anno.
Avendo fatto una ricerca so quanto guadagna una commessa nei vari settori emerge una situazione di cui anno parlato anche programmi culturali : la difficoltà di reperire personale da parte di negozianti che abbiano bisogno di una commessa : Chiaramente stimo parlando di un lavoro che non possiede i requisiti per poter programmare un futuro , e piuttosto un lavoro alla giornata facendo due conti non si e in grado di affrontare nessun tipo d imprevisto ; Tanto meno trovarsi in una situazione economica inflazionata dalla guerra in Ucraina che ci tocca sotto tutti gli aspetto energetici e non solo anche alimentari per la fornitura di grano ?
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