Stamattina mi sono svegliato alle 5 e fuori si cominciava ad intravedere il sole e la mattinata cominciava a scaldarsi il sole se vedeva spuntare da dietro le montagne ; Il mio pensiero finalmente e finita con questo tempo ballerino e rimane cosi fino a mezzogiorno inoltrato ,vado al forno a prendere il pane e i biscotti per fare colazione la mattina : qui siamo tutti parenti e il fornaio e sua mamma sia o cugini , siamo una piccola comunità che proviene da tempi lontano Quando la memoria dei vecchi era un faro che guidava le persone : Oggi molti di quelle persone non ci sono più il tempo a fatto il suo decorso e con esso a portato con se la saggezza dei vecchi . Ora che posso dire di avere una bella eta 50 anni sento lo scorre del tempo sebbene io detesto il ticchettio degli orologi ma e sulla pelle che sento questo tempo passare , proprio come quando andavamo a rastrellare i campi e i vecchi sapevano sempre che ore fossero : loro guardavano il sole le ombre delle fronde degli alberi riconoscevano il tempo e io che ero un bambino a cui picena tanto ascoltare i racconti degli anziani : Catturato quasi ipnotizzato dalle loro voci e dai loro racconti dalle loro conversazioni . Io che vivevo su queste montagne in primavera arrivavano i villeggianti chi venivano dalla Francia chi dalla Germania dalla America : E cosi si alternava il lavoro allo studio mia nonna era veramente severa su lo studio da giovane faceva l'istitutrice a casa dei nobili allora esistevano ancora le caste reali ; ancora oggi i nipoti dei nipoti la chiamano zia Nice un abbreviativo del nome antico dei vecchi il vero nome di mia nonne e a Leonice Il primo marito Memore il mio vero nonno il secondo marito si chiamava Raimondo , mentre il nome di mio padre Manlio IO presi il nome di Nicola il nome del patrono dei bambini San Nicola una sagra che si svolge il 10 settembre : E mentre scrivo la pioggia si ferma le nuvole si raccolgono in piccoli gruppi che scivolano verso l'alto rimanendo in qualche modo legate alle pareti delle montagne Il sole illumina le cime di queste millenarie montagne : Un altro giorno e passato e come se sentissi nella più totale solitudine la sensazione di essermi abituato a me steso una compagnia che si farà sempre più presente nella mia vita come vedo negli occhi di chi vive qui tutto l'anno qui so stress e la frenesia delle città viene sostituita con una calma e lentezza nello svolgimento le azioni quotidiane tutto scorre lentamente E lentamente il giorno comincia a lasciare il posto alla notte : Dove un altro mondo prende vita quello degli animali notturni I Lupi che si avvicinano al paese qui sono tutti cacciatori mettono le foto trappole per vedere quali animali si avvicinano alle case di notte meglio non uscire a passeggiare di notte da soli .
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